Paracalli da CrossFit
A cosa servono i paracalli da CrossFit?
I paracalli sono uno degli accessori fondamentali per la pratica del CrossFit. I paracalli permettono di riparare le mani ed evitare la rottura dell’epidermide dovuta alle continue frizioni che si hanno con la sbarra o col bilanciere.
I paracalli da CrossFit possono essere molto utili per chi ha le mani sensibili o si allena frequentemente. Oltre a scongiurare l’insorgenza di calli, i paracalli preservano la pelle dalla formazione di vesciche e dalla conseguente rottura di questi ultimi.
La rottura di calli e vesciche provoca sanguinamento e dolore nei giorni successivi alla lacerazione, rendendo difficili anche movimenti semplici come tenere in mano una penna. Per un CrossFitter la cura delle mani deve essere parte della routine, l’utilizzo di tagliacalli è consigliato almeno una volta ogni una/due settimane per prevenire disagi.
- rendono il grip (l’impugnatura) più forte e stabile;
- diminuiscono la pressione che subiscono i palmi delle mani durante l’esercizio.
Esistono diversi tipi di paracalli: variano in dimensioni e lunghezza e possono presentare dei fori (2 o 3) per infilare le dita o essere “liberi” (senza buchi). In base alle esigenze di ognuno di noi, dalla dimensione delle mani alla nostra comodità, è possibile individuare, fra innumerevoli possibilità, il paracalli migliore.
I migliori paracalli da CrossFit
Paracalli • Stamina Fitness
In cima alla nostra classifica ci sono i nuovi paracalli di Stamina, interamente realizzati in Italia in uno speciale materiale sintetico con spessore di 1,8 mm, rivestito con uno strato di polimero gommato brevettato (spessore totale 2,4 mm).
Il paracalli viene definito come rivoluzionario in quanto, progettato per le sbarre lisce, non necessita di magnesite!
Il prezzo, abbastanza alto, è giustificato per le ottime prestazioni e la qualità che questo prodotto offre!
RX Carbon Grip • PicSil
Completamente ipoallergenici e adatti ai vegani, i paracalli PicSil sono disponibili a 2 e 3 fori, il materiale utilizzato è il carbonio.
All’inizio possono essere un po’ rigidi ma con l’uso si modellano facilmente, senza perdere le loro qualità principali.
A prezzo ragionevole, rappresentano un’ottima scelta, molti atleti dei Games li adottano.
Azor Grip • PicSil
Anche questi paracalli da CrossFit sono disponibili a 2 o 3 fori. Made in Spagna, fatti in pelle, offrono ottime prestazioni a un prezzo accettabile. Il tessuto è traspirante, lavabile (non in lavatrice), di massima resistenza, morbido al tatto, flessibile e molto leggero.
Paracalli • BRANK SPORTS®
L’ultima opzione di SportGang è rappresentata da questi paracalli da CrossFit dello spessore di 2.5mm, disponibili in 2 o 3 fori. In microfibra di cuoio, sono comodi e antiscivolo, disponibili in quattro taglie.
Come vanno realmente utilizzati i paracalli?
Anche se l’utilizzo dei paracalli può sembrare semplice e intuitivo al primo colpo, la maggior parte degli utilizzatori non li adopera nel modo corretto e questo ovviamente ne diminuisce le prestazioni.
- Scegliere i paracalli che più preferite: se volete avere la mano più coperta privilegiate l’opzione a tre fori, se volete “sentire” meglio il contatto con la sbarra, privilegiate l’opzione a 2 fori;
- La cosa fondamentale è come i paracalli appaiono una volta che ci siamo attaccati alla sbarra: il paracalli deve creare una sorta di cuscinetto, seconda pelle, che ci protegga dall’insorgenza di calli. Il tessuto non deve sovrapporsi!
- Molti atleti, piuttosto che inserire le dita nei fori e abbassare il tessuto fino alla base delle dita, preferiscono indossare il paracalli infilandolo fino alla seconda falange, così che copra tutta la mano e non si sovrapponga una volta appesi alla sbarra.
Paracalli: pro e contro
Non tutti i CrossFitter utilizzano i paracalli, dipende molto dalla frequenza con cui ci si allena, che tipo di esercizi si riesce a svolgere o semplicemente ad alcuni possono risultare scomodi.
- Prevengono l’insorgenza di calli;
- Evitano la rottura di possibili calli e vesciche;
- Riducono la pressione esercitata sulle mani mentre si è appesi alla sbarra o si usa bilanciere;
- Facilitano il grip (la presa), rendendo più semplice la trazione alla sbarra.
- Nessun svantaggio riscontrato
- Il possibile ostacolo nel comprendere come debbano essere usati correttamente quando si è alle prime armi;
- All’inizio si potrebbe cambiare spesso, modificando di volta in volta la tipologia per individuare la più idonea a noi.
Cosa valutare per trovare i migliori paracalli da Crossfit?
Che cosa bisogna tenere in considerazione per individuare i migliori paracalli da Crossfit per noi? Ci sono diversi fattori da valutare prima di acquistare un paracalli, di seguito li tratteremo passo per passo.
Le dimensioni delle nostre mani e conseguente dimensione del paracalli
Per evitare di fare un acquisto a vuoto è necessario porre attenzione a questo punto. Prima di acquistare controllare la guida taglia e scegliere quella adatta.
Li vogliamo con i fori o liberi
Se siamo alle prime armi, sarebbe meglio acquistarli con i fori. Non perché siano più comodi o altro ma semplicemente, se con i fori non ci sentiamo a nostro agio, possiamo evitare d’infilarci le dita e l’acquisto non sarà vano. Viceversa, non è possibile.
Il materiale con cui è costruito il paracalli da Crossfit e la conseguente durata
Se ne trovano di diverse marche e materiali, alcuni più duraturi e altri meno. Come per tutti i prodotti presenti sul mercato, la qualità si fa pagare. Esistono paracalli da CrossFit a un prezzo molto basso che però al primo Wod si strappano o non ci proteggono le mani.
Più il materiale è buono più il prezzo cresce ovviamente, sempre meglio però fare un acquisto che ne giustifichi il prezzo e fornisca buone prestazioni piuttosto che comprare dieci paracalli per buttarli dopo una settimana di allenamento.
Paracalli professionali: come gestirli in un Wod?
I paracalli professionali sono uno degli attrezzi sportivi per eccellenza di un CrossFitter! Quando ci si allena per raggiungere un certo tipo di prestazioni, forniamo al nostro fisico integratori per sostenerci e aiutarci a trovare le energie necessarie. Contemporaneamente, l’uso di accessori in grado di proteggere i nostri arti e articolazioni sono indispensabili per mantenere un certo tipo di standard nel tempo.
- Se il wod prevede solo esercizi alla sbarra (Pull up, Chest to bar, Muscle up ecc), indossare il paracalli come si preferisce;
- Se il wod prevede la combinazione di bilanciere a un carico pesante e sbarra, è preferibile non usare il paracalli per la pesata e quindi ruotarlo sul dorso della mano, così che non influisca sul movimento.
- Se il wod è dinamico (pull up e dumbell snatch ad esempio), alcuni atleti preferiscono non infilare le dita nei fori del paracalli e usarlo come se non li avesse, in modo tale da accelerare il cambio fra un esercizio e l’altro.
Come si lavano i paracalli?
È facile che i paracalli da CrossFit si sporchino. L’utilizzo della magnesite li copre di polvere, attaccandosi alla sbarra e al bilanciare è classico che qualche residuo li renda insudici e cosa principale, visto stiamo praticando uno Sport faticoso, il sudore è quasi sempre presente: si impregna nel materiale, favorendo l’insorgenza di odori sgradevoli.
Quindi, come lavare i paracalli?
In linea generale i vari produttori sconsigliano il lavaggio in lavatrice: dati i materiali con cui sono composti, il miglior lavaggio sarebbe quello a mano con l’utilizzo di un sapone neutro e poi un’asciugatura all’aria.
Come si mettono i paracalli Crossfit?
- Infilare le dita nei fori e abbassare il paracalli fino alla base delle dita;
- Infilare le dita nei fori e abbassare il paracalli fino alla seconda falange;
- Oppure non infilare affatto le dita nei fori e lasciare il paracalli libero.
Come scegliere la taglia dei paracalli?
Per evitare di sbagliare ad acquistare il paracalli sbagliato, sarebbe opportuno controllare la guida taglie del produttore: solitamente vengono considerati la lunghezza della mano e la differenziano in base a come vengono indossati.
Attenzione: controllate sempre anche la dimensione dei fori!
A cosa servono i paracalli?
I paracalli servono a proteggere le mani dal contatto con la sbarra e il bilanciere. Servono a evitare l’insorgenza di calli e vesciche che potrebbero spaccarsi durante i vari esercizi, provocando sanguinamento, dolore e conseguente difficoltà nell’allenamento dei giorni successivi.